A proposito dell' artista
Silvia Castelli in arte Silarma è nata a Roma nel 1972.
Artista autodidatta, fin da bambina appartiene al mondo dell’arte, attraverso le opere pittoriche del padre e apprendendone l’uso dei colori ad olio. Il suo concetto d’arte parte esclusivamente dall’inconscio e da un forte richiamo nei confronti dei colori, che ama sperimentare senza alcun tipo di regole. Ogni suo lavoro è espressione di ciò che l’artista chiama “l’altra se”. Le opere di Silarma partono inizialmente da una sperimentazione impulsiva, indefinita che sviluppandosi nel corso della lavorazione, risultano trovare al termine, un senso compiuto. Ogni segno, ogni colore o riflesso è esattamente al proprio posto. Quanto l’inizio di ogni suo lavoro è indefinito ed incerto, quanto al termine ha forma, forza e carattere. L’impulso creativo, che insorge dal profondo, si fonde nella tela immacolata dando vita alla maggiore forma di espressione e sfogo. La sua pittura da voce alle sensazioni ed è riflesso di impeto ed istinto. L’oggetto della sua ricerca artistica è l’osservazione del mondo circostante, che si trasforma successivamente in esperienza e indagine sensoriale. Silvia non comincia mai da un’idea, ma parte esclusivamente dalla sensazione. Anima e istinto trovano complicità generando sulle tele particolari e sinuosi astratti. Silvia Castelli espone alla sua prima mostra nel 2017 a Roma presso lo Spazio Medina Roma Arte. Nella medesima galleria propone le sue opere in più occasioni. Significativa una mostra, durante la settimana della moda dove presenta un progetto di sette opere in cui vengono riprodotti stili di artisti famosi su modellini di moda stilizzati. Nel 2019 partecipa presso il Brera Site alla Biennale di Milano International Art Meeting presentata dal critico d’Arte Vittorio Sgarbi. Nel dicembre dello stesso anno partecipa al Miami Meets Milano International Art Exhibition nel contesto di Art Basel. Nel febbraio 2020 riceve l’International Art Prize Frida Kahlo proponendo un’opera a tema riscuotendo molti consensi.